jueves, marzo 02, 2017

Insegnare l'italiano agli studenti ispanofoni e lusofoni:
una sfida in costante rinnovamento
Aggiornamento per docenti di lingua italiana
operanti nell'Argentina, nell'Uruguay e nel Brasile

venerdì 28 aprile 2017 dalle 9:00 alle 14:00

ADILLI, in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires  e l'Ufficio Scuole del Consolato Generale di Buenos Aires organizza una Giornata di aggiornamento



Lo studio della lingua italiana in Argentina vanta una lunga tradizione in costante aggiornamento. La questione torna  spesso al centro delle riflessioni e dibattiti tra i docenti ed gli esponenti del mondo educativo, con il proposito di socializzare esperienze e delineare nuovi possibili percorsi, in linea con le recenti esigenze emerse dall'ambiente socioculturale.

L'ampia proposta di corsi per l'apprendimento dell'italiano viene rivista alla luce delle innovazioni metodologiche e delle risposte concrete che i vari discenti forniscono alle opportunità di apprendimento disponibili.

La giornata di studi intende affrontare le varie problematiche connesse all'insegnamento e all'apprendimento dell'italiano: dalle motivazioni che spingono gli studenti a frequentare i corsi alle metodologie didattiche più recenti, dalle potenzialità della didattica attraverso la letteratura alle ricadute concrete della conoscenza dell'italiano come vantaggio ulteriore nel mercato del lavoro.

                                                           Apertura dei Lavori

Parole di benvenuto e di saluto delle autorità.

Conferenza inaugurale

Gino Roncaglia (Unituscia): La scuola nell'era digitale

Primo Modulo - Tavola rotonda
Il contesto locale: l'offerta dei corsi d'italiano,
opportunità di lavoro e richieste del mercato

Coordina: Gustavo Artucio (Universidad Autónoma de Entre Ríos).

Partendo dalle reali condizioni in cui sono inseriti gli apprendenti, si esamineranno in seguito le istituzioni preposte alla formazione e aggiornamento dei docenti, le novità che si prospettano su questo settore e le esigenze emerse negli ultimi anni.

Conferenza
Sergio Colella, “L'italiano per l'Italia nel mondo" Coniugare lingua e artigianato, bilancio di
un'esperienza

Pausa e rinfresco




                                                           Secondo modulo                                   
Guidare gli studenti di fronte alle loro difficoltà specifiche

Un diffuso pregiudizio vuole che per gli studenti argentini e brasiliani l'apprendimento dell'italiano sia quasi frutto di un'acquisizione spontanea e legata all'ascolto delle conversazioni con i nonni o parenti italiani. Nulla di più fuorviante al momento di raggiungere un livello di competenza adeguato per una corretta espressione in lingua. Spesso però superare il livello basilare impone sfide complesse,  derivate dalle caratteristiche proprie degli allievi ispanofoni e lusofoni. Questo modulo intende affrontare le criticità di questa situazione, fornendo delle possibili soluzioni operative.


                                                           Terzo modulo
Favorire l'acquisizione della lingua

L'apprendimento della lingua non passa esclusivamente dalla grammatica, come gli studi di glottologia confermano. Al contrario, una buona padronanza linguistica comporta anche la conoscenza di linguaggi specifici associati anche a concetti propri di discipline quali la letteratura, l'arte, il diritto. Anche le materie scientifiche concorrono al perfezionamento dei discenti.


                                                           Chiusura dei lavori                             
                        Dibattito e conclusioni, coordina Renata Adriana Bruschi

Nel corso dei tre moduli, si raccoglieranno le domande e commenti, formulati per scritto, che i presenti intendono rivolgere ai relatori (in sala gli interessati troveranno i fogli a disposizione) e in chiusura dei lavori si darà la parola ai relatori per rispondere e approfondire aspetti emersi durante le comunicazioni, nel limite della mezzora disponibile. 

Si rilasceranno attestati di partecipazione.

E-mail di contatto: boletinadilli@gmail.com
Per iscriversi online: https://adilli.wordpress.com/

Ufficio Stampa: Marina Giacometti

Per ulteriori informazioni sulla giornata di aggiornamento:

https://www.facebook.com/groups/328193470913869/
Insegnare l'italiano agli studenti ispanofoni e lusofoni:
una sfida in costante rinnovamento
Aggiornamento per docenti di lingua italiana
operanti nell'Argentina, nell'Uruguay e nel Brasile

venerdì 28 aprile 2017 dalle 9:00 alle 14:00

ADILLI, in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires  e l'Ufficio Scuole del Consolato Generale di Buenos Aires organizza una Giornata di aggiornamento



Lo studio della lingua italiana in Argentina vanta una lunga tradizione in costante aggiornamento. La questione torna  spesso al centro delle riflessioni e dibattiti tra i docenti ed gli esponenti del mondo educativo, con il proposito di socializzare esperienze e delineare nuovi possibili percorsi, in linea con le recenti esigenze emerse dall'ambiente socioculturale.

L'ampia proposta di corsi per l'apprendimento dell'italiano viene rivista alla luce delle innovazioni metodologiche e delle risposte concrete che i vari discenti forniscono alle opportunità di apprendimento disponibili.

La giornata di studi intende affrontare le varie problematiche connesse all'insegnamento e all'apprendimento dell'italiano: dalle motivazioni che spingono gli studenti a frequentare i corsi alle metodologie didattiche più recenti, dalle potenzialità della didattica attraverso la letteratura alle ricadute concrete della conoscenza dell'italiano come vantaggio ulteriore nel mercato del lavoro.

                                                           Apertura dei Lavori

Parole di benvenuto e di saluto delle autorità.

Conferenza inaugurale

Gino Roncaglia (Unituscia): La scuola nell'era digitale

Primo Modulo - Tavola rotonda
Il contesto locale: l'offerta dei corsi d'italiano,
opportunità di lavoro e richieste del mercato

Coordina: Gustavo Artucio (Universidad Autónoma de Entre Ríos).

Partendo dalle reali condizioni in cui sono inseriti gli apprendenti, si esamineranno in seguito le istituzioni preposte alla formazione e aggiornamento dei docenti, le novità che si prospettano su questo settore e le esigenze emerse negli ultimi anni.

Conferenza
Sergio Colella, “L'italiano per l'Italia nel mondo" Coniugare lingua e artigianato, bilancio di
un'esperienza

Pausa e rinfresco




                                                           Secondo modulo                                   
Guidare gli studenti di fronte alle loro difficoltà specifiche

Un diffuso pregiudizio vuole che per gli studenti argentini e brasiliani l'apprendimento dell'italiano sia quasi frutto di un'acquisizione spontanea e legata all'ascolto delle conversazioni con i nonni o parenti italiani. Nulla di più fuorviante al momento di raggiungere un livello di competenza adeguato per una corretta espressione in lingua. Spesso però superare il livello basilare impone sfide complesse,  derivate dalle caratteristiche proprie degli allievi ispanofoni e lusofoni. Questo modulo intende affrontare le criticità di questa situazione, fornendo delle possibili soluzioni operative.


                                                           Terzo modulo
Favorire l'acquisizione della lingua

L'apprendimento della lingua non passa esclusivamente dalla grammatica, come gli studi di glottologia confermano. Al contrario, una buona padronanza linguistica comporta anche la conoscenza di linguaggi specifici associati anche a concetti propri di discipline quali la letteratura, l'arte, il diritto. Anche le materie scientifiche concorrono al perfezionamento dei discenti.


                                                           Chiusura dei lavori                             
                        Dibattito e conclusioni, coordina Renata Adriana Bruschi

Nel corso dei tre moduli, si raccoglieranno le domande e commenti, formulati per scritto, che i presenti intendono rivolgere ai relatori (in sala gli interessati troveranno i fogli a disposizione) e in chiusura dei lavori si darà la parola ai relatori per rispondere e approfondire aspetti emersi durante le comunicazioni, nel limite della mezzora disponibile. 

Si rilasceranno attestati di partecipazione.

E-mail di contatto: boletinadilli@gmail.com
Per iscriversi online: https://adilli.wordpress.com/

Ufficio Stampa: Marina Giacometti

Per ulteriori informazioni sulla giornata di aggiornamento:

https://www.facebook.com/groups/328193470913869/

miércoles, marzo 01, 2017

Norme redazionali per la presentazione dei lavori
Abstract
Da un massimo di 300 a un minimo di 200 parole.
Foglio A4. Carattere: Arial. Corpo: 12. Paragrafo: Interlinea semplice. Margini: superiore  inferiore, destra, sinistra 2,5 cm.


L'abstract / riassunto dovrà riportare:
- Intestazione del Congresso
- Cognome e nome dell'autore o degli autori
- Titolo del contributo
- Area tematica
- Facoltà o Istituzione di appartenenza
- email dell'autore o degli autori
- parole chiave (da 3 a 5).


Contributo
Foglio: A4. Margini: superiore, inferiore, sinistro e destro: 2.5 cm. Carattere: Arial, Corpo 12. Paragrafo: Interlinea 1,5.
- Intestazione del Congresso
- Titolo del contributo centrato e in neretto
- Area tematica
- Cognome e nome dell'autore o degli autori, in neretto allineato a sinistra.
-Istituzione di appartenenza (Facoltà, Istituto, Centro, Scuola, sede di lavoro dell'autore o degli autori) allineato a sinistra.
- Email dell'autore o degli autori, allineato a sinistra.
- Corpo centrale: 8 (otto) pagine massimo, comprese le note a piè pagina, la bibliogra a e gli allegati. Interlinea: 1.5. Carattere: Arial. Corpo: 12.
- Citazioni: se brevi, vanno riportate nel testo della comunicazione, tra virgolette. Quando la citazione supera le tre righe, vanno trascritte in un paragrafo a sé in Arial 11, interlinea semplice con margine sinistro di 2.5.
Si raccomanda vivamente l'osservanza dei  temi e sottotemi proposti, e delle norme redazionali, in vista della pubblicazione  degli atti del convegno.


Studenti
Sono accolti come espositori gli studenti  che iniziano a svolgere attività di ricerca e di insegnamento. Nell'intestazione  dell'abstract, del lavoro e nella scheda di iscrizione gli interessati dovranno  speci - care che sono studenti.
Si atterranno alle norme redazionali fornite per le presentazioni.


Termine per l’iscrizione e invio del titolo e del riassunto:
 fino al 31 maggio 2017.
Termine per la presentazione del lavoro integrale:
 fino ai giorni del convegno.
Riassunto e lavoro vanno inoltrati all'indirizzo email del Congresso:

 Per il pagamento:
1. Facultad de Filosofía y Letras. Universidad Nacional de Tucumán.
2. Banca: Banco de la Nación Argentina
3. Indirizzo: San Martín 682
4. San Miguel de Tucumán
5. Conto: UNT. Facultad de Filosofía y Letras.
6. Nome e cognome dei titolari del conto: María Eugenia Haro y Raúl Roberto jandar
7. Tipo di conto: conto corrente
8. Numero del conto: 48.110.191/63
9. CBU: chiave bancaria unica: 01104817-20048110191634
10. Nº CUIT: 30546670240 EXENTO
11. Specificare:  XXXIII Congreso de Lengua y Literatura italianas de ADILLI.
12. Specificate categoria:  espositore socio, assitente  straniero ecc.